Cecilia Pedroni
Creative & Communication DIrector
“La creatività è come la musica, ci vuole il giusto equilibrio tra ispirazione, numeri, tempo ed emozioni”
Il mio lavoro è la comunicazione, la mia vita è la musica in ogni forma e sostanza; adoro andare in moto, soprattutto se guido io, e sono in movimento perpetuo tra le cose che faccio. Mi occupo di comunicazione da 16 anni, dopo due di key accounting per progetti di comunicazione ATL e BTL, mi sono innamorata della rete, della sua velocità e delle infinite opportunità che i nuovi media mettono a disposizione. Oggi sono Creative Director per Happy Minds (con una particolare esperienza in merito a progetti Omnichannel), Project Manager, Consulente e Docente per corsi di formazione.
My Flamingo Talks_
My Background_
Sperimentare, innovare, progettare. Sono parole che mi accompagnano da sempre, ecco perchè, seppur scegliendo un Liceo Scientifico, mi sono indirizzata su un progetto di maxisperimentazione con un numero equivalente di ore umanistiche e scientifiche, che alla fine del quinquennio prevedeva la stesura di una tesina e un esame con tutte le materie.
Sperimentare, innovare, progettare. Sono parole che mi accompagnano da sempre, ecco perchè, seppur scegliendo un Liceo Scientifico, mi sono indirizzata su un progetto di maxisperimentazione con un numero equivalente di ore umanistiche e scientifiche, che alla fine del quinquennio prevedeva la stesura di una tesina e un esame con tutte le materie.
Dopo un incipit poco convincente in Scienze della Comunicazione, la scelta di passare a Scienze della Formazione, con indirizzo d’impresa, mi ha permesso di coltivare e far maturare le mie due grandi passioni, che ancora oggi formano la mia professione: le docenze in aula e la comunicazione di massa. La sintesi del mio percorso? Una tesi sulla Radio, e come il passaggio dagli Hertz a Internet abbia cambiato per sempre il modo di fruire contenuti, notizie, musica e advertising.
Un po’ per l’indole curiosa che mi contraddistingue, un po’ perchè ho sempre pensato che non esistono strategie digitali, ma strategie in un mondo digitalizzato, dal 2006 scrivendo codice su MySpace, passando per i primi progetti con forum e community, brand ambassador e social media management, sono arrivata alla conclusione che la rete sia ciò che di più immenso e meraviglioso l’uomo sia stato in grado di concepire, senza rendersene conto. Ma soprattutto credo che la rete sia il vero Meltin’ Pot e possa diventare la risposta alla condivisione della cultura e delle etnie e delle pari opportunità. Chi pensa che la rete porti ad un appiattimento delle relazioni non credo si sia mai davvero fermato a osservare e ad ascoltarla. Il mio vero viaggio è cominciato quel giorno.
Vodka 42 Below - 2008
Il primo contratto, quello per cui ti dici “si può fare!”: kit di prodotto personalizzati, esperienze tra il tasting e il digitale, blogger e social media influencer. Ci dicevano che eravamo pazze a pensare che avrebbe funzionato. Il progetto fu premiato anche a Cannes.
Women in Digital - 2010
Il web non è cosa per uomini? Più che un evento una provocazione, nata dal fatto che i progetti digitali più innovativi e visionari che seguivo con l’agenzia di cui all’epoca dirigevo la sede bolognese, erano portati avanti da donne. Quel giorno tra le speaker, ho conosciuto Lidia - Happy Flamingo - Marongiu.
Benvenuti in IKEA - 2011
Lavorare nel team creativo di IKEA non genera una case study da inserire in portfolio, sviluppa uno state of mind e un purpose che ti accompagneranno per il resto della tua vita professionale. Grazie Ingvar, perché “solo chi dorme, non commette errori.”
Hit The Road Ceci! - 2013
Qui è quando ho capito che dovevo misurarmi ancora con tante esperienze e volevo continuare a crescere. Sono nate così le collaborazioni come capo redattrice di DonnaD di Henkel, I progetti internazionali per SAFILO e Polaroid e la collaborazione con Bologna Fiere.
Diversity & Inclusion - 2014
Da un'amicizia e un team speciale incontrato negli anni di agenzia, nasce Work Wide Women, azienda leader in Italia in progetti di Diversity & Inclusion e formazione professionale di genere. Il mio primo progetto di Startup, che da consulente mi ha trasformata in imprenditrice.
#GYLE is IN - 2017
Il primo progetto sviluppato interamente con lo staff di Happy Minds, dall'ideazione alla strategia all’operatività. Giorni, notti, week-end, chilometri, gadget e un sogno che si è materializzato, per diventare l’agenzia che un mattoncino alla volta continua a crescere.
Specialties_
My happy projects_
Romagna Welcome_
Se la prima Game Experience non si scorda mai, la seconda è più consapevole, più articolata, e ancora più grande. Se la location poi è la Romagna, l’esperienza è indimenticabile così come coordinare la strategia, il team, quattro squadre e un progetto di promocommercializzazione omnichannel lungo 11 mesi.
IT.A.CÀ_
Quando un progetto del cuore diventa anche un progetto felice. Dopo 9 anni in cui il festival l’ho vissuto da ospite, amica e volontaria, dal 2018 è cominciato un percorso di rebranding e posizionamento che ci ha portati a costruire il nuovo portale, l’immagine coordinata e la strategia del festival.
Hai un’idea creativa o vuoi realizzare un progetto di marketing?
Raccontaci di più!
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Ciao, sono Francesco_
“Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit.” Finché non mi danno i testi DEF lascio il lorem ipsum. Ah sono quello che fa loghi e grafiche, si era capito?